Lavoro – lavoratori Thailandesi

Lavoro – lavoratori Thailandesi

Premessa
In Thailandia esistono diverse leggi che governano diritti e benefici dei lavoratori. Nel 1998 sono state rese effettive diverse revisioni alla “Legge sul Lavoro” quali quelle riguardanti l’incremento di indennita’ di licenziamento per i lavoratori.

Regolamenti riguardanti il lavoro
I datori di lavoro con dieci o piu’ dipendenti devono adottare delle regole di lavoro in concerto con il “Labor Department” ed esporle all’interno del luogo di lavoro. Le regole di lavoro devono contenere disposizioni sulle ore lavorative, le ferie, il lavoro straordinario, i salari, i giorni liberi, le norme disciplinari, le procedure di rimostranze, i termini sulla fine di un rapporto lavorativo, etc. etc.. Queste regole sono di beneficio per entrambi, sia per i datori di lavoro che per i dipendenti. Se un datore di lavoro desidera chiudere un rapporto di lavoro con un suo dipendente dovrebbe applicare le regole concernenti la materia. Nel caso di supposte irregolarita’ il lavoratore potra’ appellarsi al licenziamento senza giusta causa.

Salario minimo
I salari minimi sono basati sulla giornata di lavoro che puo’ variare da 7 a 9 ore lavorative, a seconda del tipo di lavoro. Il Governo stabilisce periodicamente i salari minimi. A Bangkok normalmente i salari sono maggiori in percentuale che nel resto del paese, inoltre tra una provincia e l’altra vi sono sensibili differenze percentuali stabilite dagli enti locali

Straordinari
Il lavoro straordinario durante una normale giornata lavorativa o un periodo di vacanze viene retribuito ad un tasso da 1.5 a 3 volte superiore alla retribuzione normale.

Giorni liberi
I lavoratori regolari hanno diritto ad un giorno libero alla settimana piu’ 13 giorni di vacanza all’anno. Esistono provvigioni per i periodi di malattia (30 giorni pagati all’anno) e di maternita’ (90 giorni pagati all’anno).

Indennita’ di licenziamento
I lavoratori licenziati senza giusta causa possono appellarsi hanno diritto a ricevere una indennita’ di licenziamento secondo i seguenti tassi:

Durata del rapporto —> Indennità
———————————————-
Da 120 gg a 1 anno —> 30 gg
Da 1 a 3 anni ———–> 90 gg
Da 3 a 6 anni ———–>180 gg
Da 6 a 10 anni ———> 240 gg
Oltre 10 anni ———–> 360 gg
———————————————–

Oltre a cio’, sia i datori di lavoro che i lavoratori hanno diritto a un periodo di preavviso pagato. L’indennita’ di licenziamento non spetta a quei lavoratori che siano stati assunti per un periodo specifico o per un periodo di prova.

Risarcimenti
I lavoratori che subiscano incidenti o cadano in malattia o decedano durante il normale corso del lavoro hanno diritto a benefici medici, di disabilita’ e/o di morte secondo la tabella di compensazione. L’ammontare di queste compensazioni e’ di solito molto ridotto rispetto a ai paesi piu’ industrializzati.

Sicurezza sociale
Questa si applica per societa’ con 10 o piu’ impiegati. Datori, impiegati e il Governo stesso contribuiscono ad un fondo comune sociale. Questo fondo paghera’ I benefici ai lavoratori e alle loro famiglie in caso di morte, incidente, disabilita’ o maternita’.

Relazioni di lavoro
Il “Labor Relations Act” del 1975 ha creato una struttura volta alla negoziazione di dispute tra datori di lavoro e dipendenti. L’Atto comprende anche la possibilita’ di creare associazioni, sindacati e federazioni. Sebbene i lavoratori coinvolti in questo genere di attivita’ non possano essere suscettibili di sanzioni disciplinari o di licenziamento, questi organi non risultano particolarmente attivi.

Tribunale del lavoro
Il Tribunale del lavoro accoglie i casi riguardanti le violazioni della legge sul lavoro inclusi I licenziamenti ingiustificati. Le udienze vengono spesso condotte in modo informale e la Corte usualmente cerca di persuadere le parti a risolvere la disputa in modo amichevole. Le sentenze del Tribunale del lavoro possono essere portate in Corte Suprema.