Immigrazione: vivere e/o lavorare in Thailandia

Immigrazione: vivere e/o lavorare in Thailandia

Richiesta di visto ed esenzioni
La maggior parte dei visitatori provenienti dai paesi piu’ industrializzati possono entrare e rimanere in Thailandia per un periodo di 30 giorni senza necessita’ di Visto. Per alcuni paesi e’ garantito l’ingresso e la permenenza in Thailandia per 90 giorni senza bisogno di Visto.

Visto all’arrivo in aereoporto
I visitatori provenienti da quasi tutti i paesi compresa l’Italia possono ottenere un Visto di ingresso presso alcuni aereoporti internazionali del paese. I visitatori provenienti da alcuni paesi devono ottenere il Visto prima del loro arrivo in Thailandia.

Entrata senza visto
Normalmente quando un cittadino straniero arriva in Thailandia senza Visto o con Visto rilasciato presso l’aereoporto di Don Muang (Bangkok) ottiene un Permesso di Soggiorno valido 30 giorni, una estensione di ulteriori 7 giorni potra’ essere richiesta presso un Ufficio di Immigrazione. Chi si tratterra’ nel Paese per un periodo superiore a quello stabilito dal Visto dovra’ pagare presso al momento dell’uscita dal Paese presso la Polizia di Frontiera in aereoporto una penale di 500 baht per ogni giorno in eccesso, e comunque non superiore a 20,000 Baht. Si consiglia di evitare permanenze fuori Visto in quanto si puo’ rischiare, oltre ad una multa consistente, anche l’arresto.

Visto Turistico
Il Visto turistico ha una validita’ di 60 giorni e viene facilmente rilasciato presso l’Ambasciata o i Consolati Thailandesi del Paese di appartenenza. I Visti di 30 e di 60 giorni sopra descritti non permettono al titolare di poter lavorare in Thailandia, fatto salvo per alcuni casi speciali dove e’ possibile fare domanda al Dipartimento del lavoro per ottenere un permesso per un periodo lavorativo di massimo 15 giorni o rivolgersi al Ministero del Commercio per ottenere un permesso di lavoro per un Ufficio di Rappresentanza in accordo con i regolamenti dello stesso Ministero.

Visto Non Immigrant
Chi desidera rimanere in Thailandia per piu’ di 60 giorni dovrebbe di norma fare richiesta di un Visto “Non Immigrant” che ha la durata di 90 giorni ed e’ eventualmente estendibile fino ad un anno, in alcuni casi a due anni. Le piu’ comuni categarie di Visto “Non Immigrant” sono di tipo “B”, “BA” e “O”. Chi ha intenzione di lavorare in Thailandia e dunque di richiedere il permesso di lavoro dovra’ fare domanda per la categoria “B” in modo da poter poi in loco estendere la propria permanenza. Nel caso in cui uno straniero intenda lavorare per una societa’ gia’ registrata e stabilita in Thailandia, e’ possibile fare domanda per il Visto “Non Immigrant” categoria “BA”. In questo tipo di Visto e’ gia’ contemplata l’estensione prima dell’arrivo della persona designata al lavoro. Questo tipo di Visto viene emesso dall’Ambasciata o dal Consolato del proprio Paese su istruzione delle Autorita’ di Immigrazione a Bangkok. Molte persone che arrivano in Thailandia per lavorare entrano nel Paese con un semplice Visto “Non Immigrant” categoria “B” ed effettuano il processo di estensione del Visto dopo il loro arrivo. Un’altro tipo di Visto “Non Immigrant” e’ quello di categoria “O” che sta’ per “others” (altri). Questo tipo di Visto viene richiesto normalmente dai familiari dei cittadini stranieri che svolgono attivita’ in Thailandia e da cittadini stranieri sposati con cittadini thai, da cittadini stranieri aventi un genitore thai e da cittadini stranieri in pensione intenzionati a vivere in Thailandia. Normalmente i Visti “Non Immigrant” tipo “O” vengono rilasciati dalle Ambasciate o dai Consolati thai del proprio Paese presentando un semplice documento a comprova della motivazione della richiesta, al contrario, per ottenere un Visto “Non Immigrant” tipo “B”, e’ necessaria una evidenza che confermi che la persona in questione si appresta effettivamente ad esercitare una attivita’ lavorativa in Thailandia. Nel caso di domanda di Visto di categoria “O” puo’ essere richiesta la dimostrazione di possedere sufficienti mezzi finanziari necessari per vivere in qualita’ di pensionato in Thailandia, oppure la dimostrazione che esiste una effettiva parentela con un cittadino thai. Per evitare disguidi o ritardi, e’ consigliabile che la persona richiedente il Visto si presenti con le prove necessarie al momento della domanda.

One Stop Service Center
Gli uomini d’affari, che siano sotto promozione del “Board of Investment” (B.O.I.), o che abbiano investito personalmente 2 o piu’ milioni di baht, o che lavorino per societa’ ove l’investimento raggiunga o superi i 30 milioni di baht, possono ricevere presso il “One Stop Service Center” estensioni del Visto per la durata di 1 anno o 2 anni e ricevere nell’arco di 3 ore il “Visto di Rientro” e altri importanti permessi.

Estensione di permanenza
Le domande per l’estensione di un visto devono essere inoltrate alla Polizia di Immigrazione della propria zona o all’Ufficio Centrale di Immigrazione situato a Bangkok al No.507 di Soi Suan Plu, in area Sathorn. Gli uomini d’affari, all’atto della richiesta dell’estensione del Visto, dovranno compilare un modulo rilasciato dalle Autorita’ di Immigrazione presentando il proprio Passaporto e una serie di documenti richiesti in base al tipo di estensione del Visto. Le domande per l’estensione del Visto vengono prese in considerazione dalla Polizia di Immigrazione, l’estensione viene accordata esclusivamente se produce un interesse sociale o economico per il Paese. A questo proposito, l’ammontare delle tasse pagate dalla societa’ e dal richiedente assumono un certa considerazione, normalmente viene considerato che il reddito di uomo d’affari straniero in Thailandia deve raggiungere almeno i 50,000 baht al mese. La prima domanda necessita solitamente di diversi mesi di considerazione, comunque per il suddetto periodo di attesa viene rilasciata al richiedente un’estensione temporanea del Visto che gli permettera’ di soggiornare in Thailandia in attesa dell’esito della domanda. Gli uomini d’affari che operano nell’ambito di Uffici di Rappresentanza od Enti e Societa’ ufficiali sotto la promozione del B.O.I. o del Dipartimento delle Risorse Minerarie e del Ministero del Commercio beneficiano di un processo di considerazione abbreviato. Per cio’ che riguarda i dipendenti, essi dovranno compilare una domanda separata che sara’ comunque processata con quella del datore di lavoro. I pensionati e i parenti di cittadini thailandesi possono fare domanda per l’estensione del visto presentando prova del proprio status, di mezzi finanziari adeguati, del pagamento delle tasse personali.

Visto per Residenti
Le domande per il visto di Residenza permanente sono di solito prese in considerazione dopo che l’applicante abbia vissuto in Thailandia per almeno 3 anni con un visto “Non Immigrant”. Il Board of Investment propone dei programmi seguendo i quali viene garantito il permesso di residenza a determinati investitori.

Varie
Gli stranieri che abbiano cambiato il loro indirizzo in Thailandia devono denunciare tale cambiamento allUfficio di Immigrazione oppure presso una Stazione di Polizia di Stato. Gli stranieri, inclusi quelli che svologono un’attivita’ o detengono un posto di lavoro, e che quindi posseggono un’estensione del Visto “Non Immigrant”, devono comunicare personalmente ogni 3 mesi il proprio indirizzo alle Autorita’ di Immigrazione.Italgate (Thailand)